Benvenuti alla Camiceria “ FRONTINIANO “
Il miglior posto dove trovare una camicia, che sarete sempre felici di indossare.
Ci permettiamo di sintetizzare alcuni aspetti formali e tecnici della camicia sartoriale quindi non parleremo di moda,
ma di tradizione artigianale.
Ogni nostra camicia è prodotta artigianalmente in modo sartoriale all’interno del nostro laboratorio,
che è garanzia dell’autenticità del prodotto e della qualità.
La nostra attenzione sartoriale si accompagna alla cura del particolare, come elemento distintivo della produzione artigianale.
Il tempo necessario per la realizzazione della camicia sono circa 10 gg.lavorativi.
Partiamo dal presupposto che fare le camicie su misura pensando di risparmiare non è possibile ,
come in tutti i settori anche per il tessile artigianale ci sono dei livelli qualitativi e di lavorazione che esaltano le qualità di un prodotto.
Per questo è necessario tempo e un lungo lavoro.
FRONTINIANO realizza la camicia a livello Sartoriale.
Si parte dalle sole mi sure del cliente, e si arriva, correggendo ed ascoltando i precisi desideri del committente al risultato finale.
La camicia “Su Misura Frontiniano” si fonda su tre elementi chiave:
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la vestibilità
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la lavorazione
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il tessuto
Questi tre elementi vengono amalgamati parlando con il cliente in modo da comprendere le sue esigenze individuali.
Durante tutto il processo di realizzazione vengono prese circa trenta misurazioni, ed una valutazione della postura .
Tutto questo per garantire che il modello e il taglio camicia sia realizzato in modo specifico per l’anatomia del cliente.
Per ogni camicia vengono impiegate dalle 15 alle 30 ore di lavorazione a seconda della richiesta del cliente.
Viene creato un cartamodello personalizzato con il nome del cliente.
Successivamente si crea la camicia Prova con una telina imbastita che attraverso una o più sedute di prova assume la forma finale.
Ultima fase si crea la Camicia imbastita con il tessuto scelto dal cliente.
Se tutto è conforme, successivamente la prima camicia verrà terminata secondo gli standard più elevati
con particolare attenzione a tutti i processi di adattamento e realizzazione prima della prova finale per la consegna.
La produzione della camicia è composta dalle seguenti fasi di lavorazione
1. tessuto
2. taglio
3. cuciture
4. colli
5. polsini
6. bottoni
7. accessori
Combinando tutti di questi elementi, ed inserendo tutte le possibili variabili e richieste del cliente verrà realizzata la vostra camicia.
Adesso analizzeremo i sette punti, spiegando come viene realizzata la nostra camicia, e permetteteci di dare anche qualche consiglio
1. Il tessuto : i tessuti per camicia più diffusi sono: twill, oxford, piquet, popeline, voile, lino. Ciascuno di diverso peso, consistenza, trasparenza. Ognuno è più adatto a determinate circostanze. Come in ogni cosa, anche per il tessuto, la qualità fa una differenza enorme.
Il valore più importante da tenere presente è il “titolo” del filato, ovvero la finezza del filato di cotone. Più è lunga la fibra ,più sarà possibile avere filati estremamente fini, senza imperfezioni, di conseguenza il tessuto sarà leggero, resistente, e bello.
Il prezzo del tessuto crescerà in modo esponenziale con titoli di filato più elevati. Non si deve mai risparmiare sul tessuto, perchè un tessuto scadente comprometterà il risultato finale della camicia. Particolare attenzione va fatta anche a chi vende il “doppio ritorto“ come particolare virtù del tessuto. Vi ricordiamo che non è un valore aggiunto, è la regola.
Tutte le nostre camicie sono corredate di certificato di qualità del tessuto, che riporta in modo dettagliato tutte le caratteristiche tecniche del tessuto utilizzato. E’ buona regola richiedere sempre il certificato e diffidate da chi non vi rilascia niente. La quantità necessaria per realizzare una camicia è di circa 2 metri di stoffa per i tagli di larghezza 150cm, e 3 metri per i tagli di larghezza 90cm.
2. Il taglio : viene fatto rigorosamente a mano seguendo il tracciato del cartamodello precedentemente realizzato.
Viene prestata molta attenzione al piazzamento del cartamodello , specialmente per le camicie fantasia con righe e quadri,
in modo da far combaciare perfettamente i disegni.
3. Le cuciture : sono realizzate da mani esperte a macchina con ribattitura all’inglese del giro manica, dei fianchi e del sottomanica,
ma possono essere ribattute a mano o fatte addirittura a mano,ma in questi due casi i costi saranno decisamente molto elevati.
4. I colli : sono uno degli aspetti fondamentali e più evidenti.
I colli non si caratterizzano soltanto con la forma, ma anche dalla consistenza e dalla rigidità. Quello che vi sarà sottoposto è la scelta tra 7‐8 tipologie standard, ma le più importanti sono: il francese, le cui punte ( tecnicamente chiamate vele ) sono più o meno aperte verso l’esterno; il “classico” (o inglese) con le punte meno aperte; l’italiano con le punte ancora più strette e lunghe ; il button‐down con i bottoncini ; e il diplomatico. Tutte queste tipologie possono avere decine di varianti. E’ buona regola ricordare che la camicia per occasioni lavorative o di cerimonia non può essere mai confusa o sovrapposta con quella per il tempo libero. La business shirt avrà sempre colli più “rigidi” e strutturati rispetto ad una svolazzante camicia sportiva. Se avete scelto un collo con le stecche estraibili (sempre consigliate,) ricordate che però siano sempre inserite, per evitare che dopo poche ore le vele si arriccino attorno alla cravatta. Per una camicia sportiva, per esempio in lino, il collo sarà, se possibile, più piccolo, con anima leggera e le stecche estratte, dando quindi un aspetto più rilassato, volatile e spensierato. Specialmente per le camicie informali, questa è sicuramente la scelta più saggia. Queste sono le indicazioni generali, per gli abbinamenti che possono si essere personalizzati ma ricordandosi sempre del buon gusto.
5. I polsini : anche quì vale lo stesso discorso dei colli, le tipologie sono poche, ma critico sarà il momento in cui si sceglierà il loro abbinamento alla camicia. A parte la sagomatura (smussata o raccordata) le tipologie sono: semplice con bottoni; semplice con gemelli; doppio con gemelli.
6. I bottoni : piccolo ma importantissimo dettaglio!Il bottone dozzinale è riconoscibile, svilisce ogni precedente sforzo fatto per realizzare una camicia di qualità. Utilizziamo esclusivamente bottoni di vera madreperla australiana, rigorosamente bianchi, in casi eccezionali blu scuro solo su tessuto blu scuro. Invece la questione dimensionale del bottone (diametro e spessore) è molto soggettiva.
7. Gli accessori : meritano attenzione come tutte le voci finora elencate, in particolare eventuali bottoni gioiello che possono impreziosire il capo, solitamente sono inseriti come ultimo bottone al fondo della camicia, come elemento distintivo di artigianalità.
Inseriamo tra gli accessori le cifre, comunemente chiamate “iniziali“ del proprio nome.
Troppo spesso vengono inserite sulla camicia come elemento distintivo che il capo è “su misura”.
Si ricorda che la loro funzione è meramente utilitaristica, anche se molti le scambiano per un cenno di nobiltà,
o peggio per un segno decorativo.
Le cifre nascono per distinguere la proprietà delle camicie (usate in ambito militare), e devono essere rigorosamente ricamate a mano, infatti la macchina che ricama le cifre non riesce a mantenersi
entro certe dimensioni e qualità del ricamo.
Una camicia artigianale viene sempre consegnata con il tessuto per il ricambio di colli e polsini, è questo un particolare molto importante perché moltiplica per due la vita della camicia, la cui vita media è 6 anni.
La nostra camicia è la risposta alla serializzazione del mercato di massa,
riscoprendo l’artigianalità del “Made in Italy”
e punta sul tema dell’unicità del prodotto artigianale, in contrapposizione a quello seriale.